Professioni musicali

 Le professioni che necessitano di competenze musicali

Materiali provenienti dal forum del Ministero della P.I. di supporto al lavoro della Commissione sul Riordino dei Cicli


Questo intervento intende mostrare che molte professioni, più di quante non si creda comunemente, necessitano di competenze musicali, in coerenza con l’art. 4 della “Legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell’istruzione”, laddove al comma 1 dice: La scuola secondaria […] ha la finalità di arricchire la formazione culturale, umana e civile degli studenti, sostenendoli nella progressiva assunzione di responsabilità, e di offrire loro conoscenze e capacità adeguate all’accesso all’istruzione superiore universitaria e non universitaria ovvero all’inserimento nel mondo del lavoro.

Premesso il valore formativo della musica nell’ambito espressivo, comunicativo, culturale, metteremo in evidenza tutte quelle professioni che hanno nella competenza musicale un accrescimento di professionalità. Alcune professioni, pensiamo a quelle nel campo educativo, hanno nell’università il campo di alta formazione e specializzazione, ma le approfondite competenze disciplinari e pedagogiche si possono innestare solo su “prerequisiti” consolidati nella scuola di base e superiore. Se riteniamo che il maestro della scuola materna debba sapere fare giocare i bambini anche con i suoni e che il professore delle scuola di base e superiore debba saper mettere in relazione i diversi campi del sapere, essi devono avere avuto un’esperienza formativa coerente con queste modalità didattiche. Il sapere argomentare con gli studenti sui nessi fra la storia della letteratura o dell’estetica con la musica, necessita – bisogna pur dirlo – di competenze musicali.

Altre professioni hanno relazione con specializzazioni non necessariamente di tipo universitario: pensiamo a chi opera nel campo del turismo, del tempo libero o nelle comunità sociali. Anch’essi hanno necessità di competenze musicali che la scuola di stato è bene che non demandi ad agenzie formative private che non assicurano curricoli organici ed insegnanti competenti. Per lo stesso motivo si chiede che la musica entri nel curricolo delle scuole che professionalizzano o pre-professionalizzano nell’area tecnologica della multimedialità. La competenza musicale che ha come nuclei fondanti l’ascolto, la comprensione, il suonare e il creare ha necessità di svilupparsi utilizzando le nuove tecnologie e di essere utile a chi opererà con le nuove tecnologie. Con l’attenzione al modificarsi delle strategie d’insegnamento/apprendimento e all’operatività professionale.

Le professioni che seguono qui sotto elencate sono coerenti con l’articolazione delle aree della scuola secondaria, pur sapendo che la scuola secondaria ha, almeno nel primo biennio, una funzione orientativa e ri-orientativa e che alcune professioni vanno a determinarsi nel percorso universitario. Ma siamo altrettanto consapevoli che se per alcune professioni la scuola secondaria fornisce prerequisiti formativi, per altre, essa è il termine del percorso istituzionalizzato di formazione.

Area classico-umanistica

  • Insegnante del primo biennio della scuola di base e del quinquennio successivo con particolare riferimento all’area linguistica, motoria e visiva
  • Insegnante della scuola materna
  • Insegnante di filosofia nella scuola superiore
  • Insegnante di lettere nella scuola superiore
  • Insegnante di storia delle arti nella scuola superiore
  • Redattore musicale nei mass-media

Area scientifica (con particolare attenzione verso l’indirizzo delle scienze sociali)

  • Esperto nei comportamenti giovanili
  • Esperto nella comunicazione di massa
  • Manager in campo musicale e teatrale-musicale
  • Responsabile del marketing nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di produzione di prodotti musicali
  • Responsabile delle pubbliche relazioni nell’editoria musicale, negli enti di produzione musicale e nelle aziende di prodotti musicali

Area tecnica e tecnologica (con particolare attenzione agli indirizzi Gestione e servizi per la produzione di beni e gestione e servizi alla persona e alla collettività)

  • Costruttore di strumenti musicali elettronici e acustici
  • Esperto di inquinamento acustico
  • Esperto in restauro di beni sonori
  • Fonico e regista del suono
  • Fonico teatrale
  • Ingegnere del suono (equivalente al Tonmeister tedesco)
  • Liutaio
  • Operatore nelle comunità sociali
  • Operatore turistico
  • Programmatore, operatore multimediale
  • Tecnico di archivi sonori
  • Tecnico di editoria elettronica musicale
  • Tecnico di gestione di laboratori musicali
  • Tecnico di produzioni audio

Area motoria

  • Insegnante di educazione motoria nella scuola di base e nella scuola superiore
  • Rieducatore psicomotricista
  • Tutte le professioni che uniscono il movimento corporeo alla musica (ballerini, attori)
Area artistico visiva
  • Architetto di ambienti in cui è necessario tenere conto dei problemi estetico-sonori
  • Arredatore di ambienti in cui è necessario tenere conto dei problemi estetico-sonori
  • Insegnante di Educazione visiva e artistica nella scuola di base
  • Insegnante di Storia dell’arte nella scuola superiore
  • Regista teatrale e cinematografico

Area artistico musicale (la centralità della musica in quest’area è riconosciuta dal sistema scolastico, ma giova evidenziare le molteplici professioni musicali)

  • Animatore musicale nell’extra scuola (coordinatore musicale in comunità con finalità sociali, rieducative, per il tempo libero, per il turismo)
  • Bibliotecario del settore musicale
  • Cantante (ambito lirico, cameristico, corale)
  • Compositore (di generi e stili diversi, arrangiatore)
  • Compositore di musica per multimedia, internet, cinema, televisione, sistemi interattivi
  • Compositore ed interprete attivo nell’area delle musiche improvvisate
  • Coordinatore di laboratorio musicale
  • Direttore (d’orchestra, d’orchestra di fiati, di coro)
  • Direttore artistico
  • Esperto di musicologia computazionale
  • Esperto nella conservazione e nel restauro dei beni musicali
  • Insegnante di discipline musicali nelle scuole private, civiche, cooperative ecc.
  • Insegnante di discipline musicali nell’indirizzo musicale
  • Insegnante di musica nella scuola superiore
  • Insegnante nei Conservatori e nelle Università delle discipline dell’area musicale
  • Insegnante nella scuola di base di educazione al suono e alla musica
  • Maestro sostituto (tutte le variegate professioni tecnico-musicali dei teatri)
  • Musicista “pop”
  • Musicista nell’équipe di musico-terapia
  • Musicista per funzioni religiose (organista-direttore di coro-compositore)
  • Produttore discografico
  • Strumentista (solista, camerista, orchestrale)

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